ASSETTO ISTITUZIONALE E ORGANIZZATIVO

La Misericordia di Montelupo è una Confraternita iscritta al Registro Regionale del Volontariato (iscrizione n. 1034 del 26/9/1994), aderisce alla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia ed alla Federazione Regionale delle Misericordie. E’ regolarmente accreditata per i trasporti sociali e per l’assistenza domiciliare conformemente alla legge Reg. 41 del 2008, è iscritta al CESVOT (Centro Servizi Volontariato Toscana).

La sede attuale è a Montelupo Fiorentino in Via Giro delle Mura, 27. La sede è stata inaugurata sabato 18 Ottobre 2008 e si trova in una zona centrale del paese, vicino alla Parrocchia di San Giovanni Evangelista e accanto alla Residenza Sanitaria Assistita “Il Castello”, gestita in compartecipazione fra Misericordia e Pubblica Assistenza di Montelupo.

La sede è stata concepita per essere un luogo accogliente e funzionale per svolgere tutte le attività della Misericordia ed è strutturata nel seguente modo: nel sottosuolo si trova il garage che ospita il parco mezzi e la stanza farmaci dove sono conservati i farmaci e i presidi per rifornire le ambulanze. Al piano terreno si trova la reception dove i dipendenti e volontari organizzano attività e servizi; è presente anche un piccolo ufficio dove sono svolte le attività amministrative e di segreteria. Al primo piano si trova la stanza dei volontari che accoglie i Confratelli, permettendo momenti di scambio e di condivisione. La stanza dei Confratelli è dotata di televisione, macchinette automatiche per la distribuzione di alimenti e bevande, divani, un tavolo tondo con sedie e una scrivania con un computer connesso a internet a disposizione dei Confratelli. Al secondo piano si trovano: la stanza dove si svolgono le riunioni del Magistrato oltre ai corsi e iniziative di vario genere, la stanza dove possono riposare i Confratelli che prestano il servizio notturno in attesa della chiamata e un ambulatorio che viene affittato a professionisti che offrono le loro prestazioni in Misericordia.

La Misericordia di Montelupo Fiorentino ha per Organi sociali:

L’Assemblea: E’ formata dall’intero corpo sociale con i compiti di approvare il bilancio esaminare le questioni di carattere generale e di indirizzo programmatico presentate dal Governatore, anche in merito alle attività svolte nell’anno, eleggere a scrutinio segreto i componenti del Magistrato, del Collegio Probivirale e del Collegio dei Sindaci Revisori, nominare la commissione elettorale in vista delle elezioni delle nuove cariche sociali alla scadenza dei rispettivi mandati;

Il Magistrato: E’ l’organo di governo della Confraternita che delibera su tutte le materie non riservate specificamente all’Assemblea. Al suo interno si elegge il Governatore che dirige e sorveglia le varie attività. In occasione della prima riunione del Magistrato si assegnano, altresì, le altre cariche quali Vice Governatore, Segretario, Amministratore e tutti gli altri incarichi necessari per la gestione della Misericordia;

Collegio dei Probiviri: Il Collegio dei Probiviri ha il compito di vigilare sull’osservanza dello statuto e del regolamento da parte di ogni organo della Misericordia. Inoltre, ha facoltà di interpretare le norme statutarie e del regolamento in caso di divergenze.

Collegio dei Sindaci Revisori: Il Collegio dei Sindaci Revisori, il cui presidente deve essere iscritto nell’albo dei dottori commercialisti o dei ragionieri o degli avvocati procuratori o dei revisori ufficiali dei conti, si occupa di controllare gli aspetti amministrativi e finanziari della Misericordia.

Tutte le cariche sono ricoperte a titolo gratuito.

La base sociale della nostra Confraternita è composta da:

Confratelli sostenitori che sostengono l’Associazione versando la quota annua, con la possibilità di partecipare alle assemblee;

Confratelli aspiranti ed effettivi che partecipano attivamente alle attività di volontariato della Confraternita mettendo il loro tempo e le loro competenze a servizio della Misericordia.

STORIA

In un antico volumetto di carta pergamena, rilegato in pelle, si legge che nell’anno 1566 ed esattamente il 15 marzo, Padre Simone De’ Ricci, fiorentino dell’ordine dei predicatori, frate di Santa Maria Novella, fondò in Montelupo, con l’approvazione di Papa Pio IV, una Compagnia detta del Santissimo Nome di Gesù.

Nei capitoli di tale documento si legge che si doveva tenere una cassetta presso l’altare per l’ elemosina, che sarebbe stata destinata a sostenere la Compagnia della Misericordia. Questo accenno starebbe a dimostrare che in quell’anno esisteva già la Misericordia a Montelupo; al di fuori di questo riferimento non è rimasto altro, perché moltissimi documenti furono distrutti durante la guerra.In un antico volumetto di carta pergamena, rilegato in pelle, si legge che nell’anno 1566 ed esattamente il 15 marzo, Padre Simone De’ Ricci, fiorentino dell’ordine dei predicatori, frate di Santa Maria Novella, fondò in Montelupo, con l’approvazione di Papa Pio IV, una Compagnia detta del Santissimo Nome di Gesù.

Sembra che la Misericordia abbia svolto le sue attività fino al 1785. In alcuni documenti del 1794 si trova notizia di una Compagnia del Santissimo Sacramento e dello Spirito Santo che sembra sia succeduta a quella del Santissimo Nome di Gesù. E’ dalla Compagnia del Santissimo Sacramento e dello Spirito Santo che rinasce la Misericordia di Montelupo. In un’Assemblea generale dei fratelli di detta Compagnia, in data 8 maggio 1910, venne ricostituita la Misericordia, che iniziò a operare nel 1911.

Il primo aiuto alla Misericordia di Montelupo, perché si potesse ricostituire, venne elargito dalla Misericordia di Empoli. Venne nuovamente affiliata alla Misericordia di Firenze con voto del Magistrato fiorentino del 13 luglio 1911 e fece parte della Federazione delle Misericordie della Toscana con deliberazione del Magistrato federale del 10 dicembre 1913.

Venne messa affidata al patrocinio del Santissimo Sacramento e dello Spirito Santo e a quello di Maria Santissima della neve e di San Sebastiano.

Dall’anno 1911, quindi, la Misericordia di Montelupo si organizza sempre più: ha a sua disposizione diversi carri a mano e a trazione ippica per il trasporto dei malati e dei feriti all’ospedale, ha un ambulatorio di pronto soccorso, una squadra di infermieri e una squadra ciclistica, partecipa a numerosi convegni e raccoglie molti premi. Partecipa all’esercitazione della squadra federale a Prato il 14 e 15 agosto 1925. Su un libretto edito dalla Federazione delle Misericordie, si legge questo passo:

“… non possiamo tacere che la squadra di Montelupo si trasportò sui luoghi del supposto disastro con mezzo a trazione ippica e per 24 ore fu in attività esemplare con evidente sacrificio…”.

Nel 1929 fu acquistata la prima autoambulanza, così da permettere maggiore celerità di trasporto e conforto agli ammalati trasportati.

Durante il passaggio del fronte nella guerra 1939/1945 andò persa l’autoambulanza e molta parte del suo equipaggiamento. La Confraternita riprese i servizi di trasporto ammalati e feriti con un’autoambulanza militare americana che fu utilizzata fino al 1950, quando venne acquistata una nuova ambulanza (Lancia Ardea) e il vecchio mezzo venne trasformato in carro funebre.

Da allora in poi, è storia dei nostri giorni. La Misericordia ha cercato di stare al passo con i tempi, acquistando ambulanze dotate delle apparecchiature sanitarie che la ricerca e le nuove tecnologie hanno negli anni messo a disposizione. Ha aumentato notevolmente il corpo sociale e i volontari; ha ampliato le sue prestazioni: trasporto ammalati, feriti, emodializzati e persone con disabilità. Ha organizzato corsi di pronto soccorso per tenere sempre aggiornati i suoi volontari, ha istituito il servizio di ambulanza con medico a bordo, ha partecipato alla raccolta di aiuti per le popolazioni vittime della guerra.

Nel 1993 ha ottenuto la personalità giuridica.

Nel 2011 la Misericordia ha ricevuto un’onorificenza per i 100 anni di affiliazione alla Confederazione delle Misericordie d’Italia.

Tra i momenti più importanti della nostra storia recente vogliamo ricordare:

Arrivo del medico in ambulanza: nei primi mesi del 1990 la Misericordia di Montelupo decise di istituire i servizi con il medico a bordo (12 ore) durante il fine settimana;

Consorzio “Icaro”: il 31 luglio 2000 è stato costituito un consorzio fra Misericordia e Pubblica Assistenza di Montelupo per la gestione dei servizi cimiteriali;

Consorzio “Il Castello”: il 14 febbraio 2003 è stato costituito un consorzio per la gestione della Casa di Riposo il Castello in compartecipazione con la Pubblica Assistenza di Montelupo;

Inaugurazione della nuova sede: il 18 ottobre 2008 è stata inaugurata la nuova sede in Via Giro delle Mura, 27, costruita sopra un terreno donato all’associazione da un benefattore;

Villaggio di Toppile: il 21 febbraio 2009 è stato inaugurato il Centro diurno per minori a rischio devianza. La Misericordia è titolare del progetto;

Protezione Civile: nel 2014 nascita del gruppo strutturato di Protezione Civile all’interno della Misericordia di Montelupo.